Un minimo incremento volumetrico della mammella può essere ottenuto con la tecnica di infiltrazione di piccole quantità del proprio grasso (lipofilling).
Particolarmente indicata per piccoli rassodamenti o piccole asimmetrie. La tecnica prevede una lipoaspirazione e successivo trattamento del grasso per estrapolarne la parte da impiantare al seno ed è ripetibile a distanza di tempo. La medicazione compressiva va posta per 20 giorni a livello del sito donatore del grasso e non al seno.
Prima dell’intervento va sempre eseguita una ecografia mammaria o una mammografia.